Allievi 2006, si porta a casa lo scontro diretto!

LAZZATE – È arrivato il momento tanto atteso, quello che può valere un’intera stagione, quello che fa la differenza. A Lazzate arriva il Cantù, dopo l’inversione di campo accordata dalle due squadre in seguito al rinvio della settimana scorsa causa fitta nevicata.

Fin dai primi istanti di gioco si percepisce che la posta in palio è parecchio alta. La tensione è palpabile. Entrambe le squadre viaggiano a ritmi elevati. Il primo rischio lo corre l’Ardor che subisce un filtrante, però troppo profondo da raggiungere per il 7 avversario e sul quale Corbari si fa trovare pronto. Le occasioni da goal create sono poche da ambo le parti finché arriva l’episodio che sblocca il match: il portiere ospite sceglie la giocata corta per il terzino, il quale rinvia malamente servendo Knihnitskyi al limite dell’area che, senza pensarci due volte, calcia di prima e la mette nel sette. Siamo intorno al 20′ del primo tempo. La chance più ghiotta dei primi 40′ è ancora per il Lazzate: dopo uno sviluppo sulla corsia di destra, De Moliner arriva sul fondo e fornisce una palla d’oro a Tripodi piazzato sul dischetto del rigore, il quale però, stranamente, fallisce.

Nella ripresa il Cantù passa al 4-4-2 togliendo un centrocampista ed inserendo una punta, ma l’Ardor si riorganizza all’istante prendendo le dovute contromisure. Il Cantù si fa vedere con una punizione a due in area di rigore che viene respinta dalla barriera gialloblù e poco dopo, dagli sviluppi di un calcio piazzato dalla sinistra, trova la rete del pareggio con un gran colpo di testa. I biancorossi hanno subito la chance per passare in vantaggio, approfittando dell’entusiasmo ritrovato, non riuscendoci. Da qui in poi inizia il monologo dei padroni di casa. L’Ardor crea tanto e spreca parecchio con i suoi giocatori offensivi, autori comunque di una grande prova di sacrificio. Tripodi, De Moliner e Antonelli hanno una chance a testa, ma non riescono a trovare la via del goal. Mister Luraschi non si accontenta del pareggio e decide di cambiare qualcosa pescando dalla panchina ed inserendo prima Buccini, poi il jolly Modica. La mossa si rivela vincente: è proprio Tiziano Modica a regalare il 2-1 all’Ardor Lazzate facendosi trovare pronto su una respinta corta del portiere avversario dopo un tiro di Tripodi dalla destra. Entrano anche Gallizzi, che non lascia respirare il 9 biancorosso, Saibene e Aufiero. Al primo pallone toccato, Giuseppe Aufiero realizza il tapin che vale il 3-1 su corner battuto da Marano. Così, qualche minuto dopo, arriva il triplice fischio del direttore di gara che fa scattare la festa al Gianni Brera!

Una partita combattuta e giocata ad armi pari in cui ad avere la meglio è stata la compagine lazzatese, anche grazie alle scelte di mister Luraschi. Infatti, i subentrati hanno avuto un impatto devastante sulla gara e si sono rivelati decisivi con due reti. Con questi 3 punti, l’Ardor vola a +5 sullo stesso Cantù e lancia un bel segnale a tutte le pretendenti alla vittoria finale con nove vittorie in altrettante gare disputate. Ora gli Allievi 2006 si preparano ad affrontare le ultime due gare del girone di andata contro Mariano e Junior. L’obiettivo, ancora una volta, sarà vincere. Forza, ragazzi!

Risultato: Ardor Lazzate 3-1 Cantù

Marcatori: Knihnitskyi, Modica, Aufiero

Formazione: Corbari, Sergi (Modica), Brugnerotto, Marano, Cattaneo (Buccini), Corbetta, Tripodi, Benzi (Gallizzi), De Moliner (Aufiero), Antonelli (Saibene), Knihnitskyi

A disposizione: Fortuna, Stefanoni, Prestinari, Lorenzi