Raccontaci il tuo passato e la tua carriera da allenatore.
La mia “carriera” ebbe inizio circa 9 anni fa con i pulcini e, nel corso del tempo, mi ha visto allenare da primo allenatore ogni categoria fino all’Under 18 regionale di questa stagione. Ardor Lazzate è la sesta società in cui milito dopo Cittadella, Sagnino, Cavallasca, Cda fino agli Esordienti poi Ardisci e Maslianico dai Giovanissimi provinciali agli Allievi regionali. Ho anche collaborato per una stagione nel Maslianico con il responsabile del settore giovanile nell’organizzazione delle attività delle categorie agonistiche. Ho avuto la fortuna di avere delle squadre che mi hanno permesso di vincere quattro campionati provinciali ed ottenere due categorie regionali, salvate poi il successivo anno. La cosa più importante è, però, quanto a livello personale e professionale queste esperienze e questi ragazzi che ho incontrato nel mio percorso mi abbiano insegnato.
Quali pensi possano essere le tue caratteristiche da allenatore?
Perché hai deciso di accettare la proposta dell’Ardor?
Ho deciso di accettare la proposta dell’Ardor per affrontare un’esperienza nuova in una società molto strutturata con obiettivi ambiziosi allenando una squadra con il principale obiettivo di fare da serbatoio futuro per l’importante categoria nella quale milita l’Ardor Lazzate, cioè l’Eccellenza.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri qui in Ardor?
Il primo obiettivo è concludere la stagione al meglio con una squadra che ha dovuto affrontare tante difficoltà, ma è composta da ragazzi che meritano di terminare l’annata in maniera positiva, proseguendo il percorso di crescita che li renderà pronti per le prossime avventure calcistiche e non solo. Per quanto riguarda i prossimi anni, invece, mi auguro di iniziare un percorso con l’Ardor nell’allenare un gruppo di ragazzi delle categorie agonistiche, non a stagione in corso come avvenuto quest’anno, con l’obiettivo di raggiungere sfidanti ed ambiziosi traguardi individuali e di squadra.
Grazie Gianluca e buon lavoro!