SOLBIATE ARNO – Se ci avessero chiesto di mettere la firma per fare 4 punti contro Castellanzese e Busto 81, sicuramente lo avremmo fatto subito. Ma per come sono andate le cose, sinceramente i 4 punti ci lasciano l’ amaro in bocca. Perché ancora una volta siamo stati beffati negli ultimi minuti con una punizione imprendibile sotto l’incrocio.
PRIMO TEMPO giocato ad armi pari, il Busto 81 si presenta con il 3-5-2 mentre mister Chiodini si schiera con un 4-1-4-1. Ad inizio di primo tempo è il Busto che prende in mano le redini di gioco, e si fa pericoloso in un paio di occasioni, prima su punizione e poi con un colpo di testa fuori di poco. Ma l’occasione più clamorosa ce l’abbiamo noi, Gambino calcia deciso nell’ angolino ma il numero uno nerazzurro si supera con una grande parata. Ma non demordiamo, dopo pochi minuti siamo ancora noi che ci facciamo vivi e passiamo in vantaggio ancora con Gambino da distanza ravvicinata, tap-in vincente di piatto destro e palla in rete, 1 a 0. Nei minuti successivi succede un po’ di tutto, prima Gambino prende una gomitata, un colpo che gli procura un taglio in testa ed è costretto ad uscire per farsi medicare e rientrare con una vistosa fasciatura. Poco dopo Berberi si fa ammonire per la seconda volta e padroni di casa che restano in 10, finisce dopo pochi minuti la prima parte di partita a dir poco tesa.
SECONDO TEMPO con un uomo in superiorità attendiamo il gioco del Busto, dove non si fa mai pericoloso, salvo in una sola occasione. All’ 85esimo punizione di Palumbo sotto l’incrocio e parità ristabilita. Saranno 6 i minuti di recupero che decreteranno la fine della gara.
Siamo stati troppo rinunciatari nei secondi 45 minuti, sicuramente per via delle partite precedenti dove abbiamo pagato a caro prezzo ( vedi Fenegró e Sestese ), i ragazzi di mister Chiodini si sono accontentati di un punto in vista salvezza.
Si chiude così con il risultato di parità una partita abbastanza nervosa, un punto che serve più a noi in ottica salvezza più che al Busto 81 che ora vede la vetta un po’ più lontana. Serve ancora qualche piccolo sforzo per il raggiungimento dell’obiettivo fissato, dopo un inizio di andata sotto le aspettative. Ora le prossime gare sono fondamentali, Varese e Mariano da affrontare con il coltello tra i denti.